Caprino a coagulazione lattica
Tipo: caprino lattico fresco.
Materia prima: latte intero di capra.
Caseificazione: il latte viene riscaldato in caldaia (passaggio facoltativo) e addizionato di fermenti lattici e di una piccola quantità di caglio. La coagulazione è lenta (24 ore), ad una T di 20°C. La cagliata viene estratta e messa in tele o in stampi e lasciata spurgare. La salatura è manuale e a secco. Matura in 2 giorni.
Stagionatura: da consumo fresco o dopo breve stagionatura (1 settimana).
Prodotto finito: forma di piccolo disco o cilindro, dimensioni variabili, peso da 80 a 100 g circa; la crosta è assente; la pasta è morbida, cremosa, di colore bianco; il sapore è dolce e delicato, aromatico.
Area di produzione: tutta la Lombardia.