Verzaschese o Nera di Verzasca

DESCRIZIONE DELLA RAZZA

Origine e diffusione

La razza Verzaschese o Nera di Verzasca deriva dall’omonima Val Verzasca, situata nelle Prealpi Svizzere a monte di Locarno, dove viene allevata in forma semibrada.

Appartiene dal punto di vista etnico al ceppo alpino.

Nella seconda metà degli anni Settanta del secolo scorso, riproduttori di entrambi i sessi sono stati introdotti nelle province di Varese e di Como per sostituire la popolazione caprina locale.

La notevole rusticità e sobrietà della razza ha determinato la sua graduale diffusione, tanto che oggi può considerarsi predominante nell’area montana della provincia di Varese ed in particolare nella Val Veddasca Dumentina (Luino).

Il Registro Anagrafico per questa razza è stato attivato in Italia nel 1997.

Caratteri tipici

Taglia: medio-grande.

Testa: corna sempre presenti in ambo i sessi, lievemente arcuate all’indietro, con una leggera torsione verso l’esterno.

Collo: robusto, ben unito alla spalla e al garrese.

Tronco: presenta una spalla larga ben legata al torace, garrese di lunghezza media, torace profondo e largo, con coste ben arcuate; il dorso e i lombi sono larghi, abbastanza allungati e muscolosi, l’addome è di media ampiezza e la groppa si presenta larga e non troppo spiovente all’indietro e ai lati.

Apparato mammario: sviluppato, largo alla base.

Arti: con tendini ben marcati, ossa di media grossezza, articolazioni asciutte, pastoie robuste, unghielli duri e larghi.

Mantello: completamente nero, lucido, con pelo corto e fine, più fitto nella stagione invernale; presenza di barba e di peli più lunghi sul garrese nei becchi.

Pelle e pigmentazione: morbida, fine ed elastica.

Difetti di tipo zoognostico che precludono l’iscrizione al Registro: presenza di macchie o peli bianchi sul mantello; assenza di corna o corna non tipiche.

Caratteri biometrici

Caratteri riproduttivi

fertilità = 98%

prolificità = 150%

fecondità su base annua = fertilità x prolificità = 147%

età media al primo parto = 12 mesi.

Tipo di allevamento

Allevata in modo semiestensivo o estensivo, con stabulazione invernale, pascolo primaverile-autunnale ed alpeggio estivo.


CARATTERI PRODUTTIVI

Attitudine: produzione latte

Produzione:

Dati AIA (2004)

OBIETTIVI DELLA SELEZIONE

Conservazione della variabilità genetica e miglioramento della produzione quanti-qualitativa del latte, in particolare delle proteine totali. Miglioramento della morfologia dell’apparato mammario, con particolare attenzione alla profondità della mammella, e miglioramento della prolificità, della taglia e dell’adattabilità al pascolo.


PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE SULLA RAZZA GARGANICA

Rubino, R Goat breeds in Italy. Animal Genetic Resources Information. 1993. No. 11, 47-62.

Brambilla, L. A. Noe, L Local breeds of goats: an economic and genetic opportunity. [in Italiano] L’Informatore Agrario. 1998. 54: 19, 61-65.

Ajmone-Marsan, P. Pocar, P. Kuiper, M. Cicogna, M Genetic diversity in rare northern Italian goat breeds as revealed by AFLPTM markers. Zootecnica e Nutrizione Animale. 1999. 25: 3, 147-156.

Gorni, C. Nicoloso, L. Crepaldi, P. Pocar, P. Brambilla, L. Cicogna, M AFLP markers for the evaluation of genetic variability in goat breeds from the Alps of the Lombardy region. Recent progress in animal production science. 1. Proceedings of the A.S.P.A. XIII Congress, Piacenza, Italy, 21-24 June, 1999. FrancoAngeli srl,Milano, Italy: 1999. 188-190.

Iametti, S. Sessa, F. Feligini, M. Greppi, G. F. Enne, G. Pagani, S Frequency of alpha S1-casein variants in the Italian goat breeds Sarda and Verzaschese. Italian Journal of Food Science. 1999. 11: 3, 249-255.

Ajmone-Marsan, P. Negrini, R. Crepaldi, P. Milanesi, E. Gorni, C. Valentini, A. Cicogna, M Assessing genetic diversity in Italian goat populations using AFLP(R) markers. Animal Genetics. 2001. 32: 5, 281-288.

Crepaldi, P. Negrini, R. Milanesi, E. Gorni, C. Cicogna, M. Ajmone-Marsan, P Diversity in five goat populations of the Lombardy Alps: comparison of estimates obtained from morphometric traits and molecular markers. Journal of Animal Breeding & Genetics. 2001. 118: 3, 173-180.

Feligini, M. Cubric-Curik, V. Parma, P. Curik, I. Greppi, G. F. Enne, G Polymorphism of kappa -casein in Italian goat breeds: a new ACRS-PCR designed DNA test for discrimination of A and B alleles. Food Technology & Biotechnology. 2002. 40: 4, 293-298.

Brambilla, A. Feligini, M. Enne, G alpha S1-casein in goat milk: identification of genetic variants by capillary zone electrophoresis compared to isoelectric focusing. Italian Journal of Animal Science. 2003. 2: Suppl. 1, 100-102.

Feligini, M. Frati, S. Vlaco, S. Parma, P. Enne, G Polymorphism of alpha S1-casein in goat milk: identification of A, B, E and F variants by biochemical and genetic analysis. Italian Journal of Animal Science. 2003. 2: Suppl. 1, 103-105.

Caroli, A. Chiatti, F. Chessa, S. Rignanese, D. Bolla, P. Pagnacco, G Focusing on the goat casein complex. J Dairy Sci. 2006 Aug;89(8):3178-87.

http://www.neraverzasca.eu/

Hai fotografie della razza VERZASCHESE o NERA DI VERZASCA? Inviale a info@capre.it