Azienda Il Colmetto (BS)
Capre.it in visita all’Azienda Il Colmetto di Rodengo Saiano (BS)
Via Finilnuovo 9/11
Rodengo Saiano (BS)
Un’azienda effervescente. Così definirei Il Colmetto, azienda agricola aperta nel febbraio 2017 e già avviata verso notevoli risultati produttivi.
I requisiti? Passione, conoscenza approfondita dell’allevamento caprino, un buon investimento economico iniziale e tanti giovani che ci lavorano e che contribuiscono a farla crescere.
Il Colmetto nasce dal desiderio dei tre fratelli Agosti di investire in un’azienda agricola all’avanguardia, che abbia un ciclo produttivo completo: produzione di fieno, allevamento di capre da latte, trasformazione casearia, vendita diretta in azienda e attività agrituristica.
STALLA E ALIMENTAZIONE
Nel 2013 vengono acquistati i terreni e nel 2016 si inizia a costruire la stalla, che è pronta in soli sei mesi, a febbraio 2017. Una stalla progettata per ospitare fino a 200 capi, tra capre in lattazione e rimonte. Le capre Saanen vengono acquistate interamente da un’altra azienda e partoriscono al Colmetto, dove si avvia la produzione.
Attualmente l’azienda alleva 130 capre in lattazione, divise in tre box, più le rimonte. Dal 2017 fino al 2022 è stata avviata una sperimentazione sui concentrati somministrati alle capre: queste sono state divise in modo casuale in tre gruppi ad ognuno dei quali veniva somministrato un concentrato diverso. L’obiettivo era valutare la resa dei tre diversi concentrati, in termini di quantità di latte prodotto e di qualità (grasso e proteine). In sala mungitura sono infatti misurati per ogni capra la quantità di latte prodotto, il suo tenore in grasso e quello in proteine.
L’alimentazione fino al 2022 prevedeva:
- 3 Kg di fieno polifita in 3 somministrazioni + mezzo Kg di fieno di medica dato la mattina prima della mungitura
- 1,2 Kg di concentrato contenente orzo, mais, soia fioccati + nucleo al 18% in proteina.
A partire dal 2023 in azienda si è deciso di cambiare alimentazione e passare al carro miscelatore, fornendo così alle capre l’unifeed, una miscela di: fieno, medica, mangime, melasso, bicarbonato e integratori. La miscelata viene distribuita una volta al giorno e riavvicinata alle catture nel pomeriggio in modo tale da limitare gli scarti e garantire una ruminazione corretta.
La stalla è progettata in modo che ci sia un continuo ricambio d’aria, tramite aperture laterali e sul tetto. L’acqua a disposizione delle capre è mantenuta per tutto l’anno a 19°C; si è visto infatti che le capre apprezzano maggiormente l’acqua a questa temperatura, piuttosto che molto fredda d’inverno o calda d’estate, e bevono più volentieri.
La lettiera di paglia viene cambiata una volta al mese e tutti i giorno viene aggiunta paglia fresca.
Nei box sono presenti anche dei “giochi”: fitball e tronchi!
I capretti vengono tenuti per la prima settimana di vita in ceste con lampade di calore e alimentati con biberon; dopo una settimana vengono invece spostati in box omogenei per età e alimentati con la lupa. Lo svezzamento avviene intorno ai due mesi ed è drastico: da un giorno all’altro viene tolto il latte.
MUNGITURA
La mungitura avviene in sala mungitura da 24 poste, corrispondenti ai gruppi delle capre in stalla; le capre vengono munte due volte al giorno e ad ogni mungitura vengono misurati, per ogni capra, quantità di latte prodotto, tenore in grasso e in proteine.
RIPRODUZIONE
L’obiettivo dell’azienda è di arrivare a 150 capre in lattazione. Di queste una parte verrà destagionalizzata (la stalla è già predisposta con l’apposita luce artificiale) e una parte farà invece la lattazione prolungata: le capre non verranno fecondate ma verranno munte in modo continuativo.
In azienda si pratica la fecondazione artificiale con sincronizzazione dei calori; inizialmente veniva usato solo seme di becchi francesi ad oggi sostituito però con il seme olandese.
TRASFORMAZIONE CASEARIA
Il caseificio aziendale, ben attrezzato, permette di effettuare le due lavorazioni, lattica e presamica, in stanze separate, in modo da regolare la temperatura dell’ambiente: per la lattica è intorno ai 36°C, per la presamica sui 20°C.
Il caseificio è dotato di due caldaie, da 300 e 200 litri, e da una yogurtiera. Ogni giorno vengono lavorati circa 550 l di latte, alternando le lavorazioni lattica e presamica.
Attualmente vengono prodotti ben 16 tipi di prodotti caseari diversi, tra caprino fresco e stagionato, croste fiorite, caciotta, semicotto, blu di capra, formagella, yogurt e budino.
Nonostante sia un’azienda che ha appena iniziato a produrre, Il Colmetto ha già ricevuto vari premi caseari, tra cui il primo premio per il caprino fresco e il terzo premio per il tomino fresco nell’ambito del concorso caseario di FranciacortaInBianco 2017.
I prodotti vengono venduti presso lo spaccio aziendale, al mercato agricolo coperto di Brescia e utilizzati nel ristorante aziendale.
Il ristorante, rispecchia la modernità dell’azienda, sia nella scelta dell’arredamento sia nella proposta culinaria. Piatti della tradizione agricola ma rivisitati in chiave moderna con impiattamenti fini e ricercati che gli hanno valso la Stella Verde Michelin!
ALTRE PRODUZIONI
Presso Il Colmetto, oltre alle capre, vengono allevati circa 25 asini tutti di Razza Romagnola, utilizzati per attività con i bambini e produzione di carne.
Nota importante è anche la presenza della stazione di monta autorizzata.
Sono allevati inoltre suini e bovini da carne e coltivati ortaggi e frutta. Viene anche venduta legna da ardere.
L’obiettivo dell’azienda è infatti quello di offrire un’ampia gamma di prodotti e anche di servizi. E’ in cantiere infatti l’abilitazione a Fattoria Didattica.
Per concludere, oltre ai notevoli risultati in ambito produttivo, ciò che mi ha colpito a Il Colmetto è l’entusiasmo di chi vi lavora, che si esprime nella continua realizzazione di nuovi progetti legati ai servizi offerti e all’accoglienza dei consumatori, che possono trovare in quest’azienda prodotti di notevole valore e un bel luogo dove trascorrere del tempo libero.