Azienda Agricola Baronchelli: un sogno realizzato!
Vi ricordate la storia dell’Azienda Agricola Baronchelli?
Se vi è sfuggita, potete leggerla qui: https://www.capre.it/azienda-agricola-baronchelli-pv/
Eravamo andati a trovarli nel marzo 2021 a Bornasco (PV) per raccontare il loro allevamento e c’eravamo lasciati con questa frase:
“Vogliamo crescere! Abbiamo appena firmato il contratto con un nuovo caseificio che ci ritirerà una parte del nostro latte e ci permetterà di incrementare il numero di animali in lattazione. A breve vorremmo acquistare il carro miscelatore per velocizzare la distribuzione dei foraggi e installare gli stacchi automatici sui gruppi di mungitura. La nostra priorità però adesso è cercare nuovi spazi e strutture perché abbiamo quasi raggiunto la capacità massima. Speriamo a breve di riuscire ad aggiornavi e mostrarvi i nostri progressi!”
Bene, adesso questo loro desiderio, dopo moltissimi sacrifici, è diventato realtà!!
Siamo andati a trovare Emanuele e Yvonne a Momperone (AL) nella loro nuova azienda, attiva dalla primavera 2024.
A prima vista si resta subito colpiti dalla dimensione, dall’organizzazione delle strutture e dagli spazi disponibili, è una proprietà veramente grande!
Emanuele come avete fatto a trovare quest’azienda in vendita?
“Da oltre due anni stavamo cercando una proprietà spaziosa, che ci permettesse di crescere, lavorare in comodità e che non avesse bisogno di eccessive ristrutturazioni. Abbiamo trovato quest’azienda all’asta, inizialmente il costo era eccessivo, con il passare del tempo la cifra si è abbassata e così abbiamo deciso di acquistarla!
In passato qui c’era una cooperativa che allevava bovini di razza Piemontese, poi è fallita e per un po’ di anni il capannone principale è stato utilizzato come deposito, fino a quando la proprietà non ha deciso di metterla in vendita.
Prima di comprarla abbiamo dovuto risolvere il problema dello smaltimento dell’eternit perché il costo era veramente stellare… dopo varie ricerche abbiamo trovato un’azienda che produce energia solare che, vista la grande superficie del tetto, ci ha smaltito gratuitamente l’eternit; in cambio per 30 anni possono produrre e vendere energia solare grazie ai pannelli installati sui nostri tetti”.
Yvonne, questa proprietà è davvero grande!
“Sì! Fin da subito ci hanno colpito oltre che le dimensioni, anche l’organizzazione degli spazi. Abbiamo la stalla principale lunga 108m per un totale di 1800mq, una stalla per le rimonte da 800mq e un capannone per le macchine e le scorte di foraggio/paglia di 1000mq.
Attorno alla stalla principale c’è il paddock esterno in cemento, a breve lo faremo anche attorno alla stalla delle rimonte, così tutti gli animali hanno la possibilità di uscire all’esterno.
Oltre a questo, abbiamo una piccola struttura in cemento per i becchi e una casetta per i nostri dipendenti realizzata in quelli che erano i vecchi uffici”.
Un altro pezzo forte dell’azienda è la sala di mungitura Panazoo, un gioiellino di tecnologia!
La sala, situata al centro del capannone principale, è una 32 posti con stacchi automatici, riconoscimento elettronico degli animali, lattometri, misuratore della conducibilità elettrica e termometro per il latte. Tutti i dati che vengono registrati sono inviati al programma gestionale, installato sul pc aziendale, dove si possono vedere oltre che le produzioni attuali, anche gli storici e inserire tutti gli eventi (parto, fecondazione…) che avvengono in azienda.
Un’altra caratteristica della sala sono i motori a turbina (non la classica pompa che si trova comunemente) per la creazione di vuoto nell’impianto. Sono molto efficienti e poco rumorosi!
Attualmente in azienda sono presenti 380 capre Saanen in lattazione, 150 rimonte e 7 becchi; tutto il latte prodotto, viene conferito (ormai da anni) a Biancoviso.
Emanuele desiderava oltre alla stalla nuova e la sala di mungitura con gli stacchi automatici, anche il carro miscelatore… Emanuele fate la miscelata adesso?
“Sì! Per le dimensioni e il numero degli animali era impensabile non fare la miscelata. Abbiamo comprato un carro miscelatore usato e iniziato a fare la miscelata a secco. Nel carro mettiamo erba medica, paglia, fieno di prato stabile, un fioccato misto mais/orzo e un prodotto liquido energetico simile al melasso.
Abbiamo tenuto poi per la sala di mungitura lo stesso mangime che usavamo anche a Bornasco”.
È stata una vera sorpresa vedere la nuova stalla di Emanuele e Yvonne, perché è veramente una proprietà funzionale e bella!
Avete realizzato il vostro sogno?
Emanuele: “Sono stati mesi duri, ogni giorno dopo la mungitura partivo e facevo quasi un’ora e mezza di strada per venire qui a sistemare, dirigere i lavori, riqualificare zone che ormai erano bosco… alla sera dovevo poi tornare a casa per mungere.
Ma adesso vederla qui, nostra, sistemata e con gli animali in mungitura mi riempie di orgoglio!
Il prossimo obiettivo è arrivare a 600 animali, poi posso rilassarmi!”.
Yvonne invece per te come è stato trasferirti qui?
“Qui sto benissimo, mi piace il posto, siamo in mezzo a piccolissimi paesi ma vicino a città importanti come Tortona, Voghera e a circa un’ora da Milano. Qui abbiamo tanto posto anche per i nostri cavalli e possiamo fare bellissime passeggiate.
Uno dei nostri prossimi passi è quello di verniciare di giallo tutte le strutture e di rosso i portoni e continuare ad apportare migliorie alla proprietà!”.
Complimenti a Emanuele e Yvonne perché non tutti avrebbero avuto il loro coraggio, la loro testardaggine e caparbietà.
È stato bellissimo passare un pomeriggio con voi, veri imprenditori del settore caprino che credono in quello che fanno, con la voglia di farlo al meglio e con la volontà di non fermarsi mai!