Azienda Agricola Isacchi (LC)
Capre.it in visita all’Azienda Agricola Isacchi
PRODUZIONE e VENDITA di:
Latte di capra
Capre/becchi da rimonta
Bovini da carne
Fieno
CONTATTI
Tel: 333 4055127 (Carlo), 366 1746043 (Luca)
Dopo aver raggiunto il centro di Bulciago (LC), giriamo in una vietta stretta che, dopo una discesa e un tratto di sterrato, ci porta all’Azienda Agricola Isacchi.
Si trova in una bella valletta verde, circondata dal bosco e da un po’ di terreni a mais e prato.
Ad accoglierci troviamo Carlo, proprietario e allevatore da oltre 25 anni.
Conosce bene Capre.it perché ci segue da qualche anno, e orgoglioso ci porta a vedere i nostri adesivi che ha attaccato sui suoi trattori!
Carlo ci racconta che ha iniziato ad allevare capre 3 anni fa, dopo aver dedicato la sua vita lavorativa all’allevamento di bovini da carne. Si dice soddisfatto della scelta fatta perché fino adesso ha raggiunto gli obiettivi che si era prefissato.
Ci tiene a dire che nel suo lavoro viene aiutato molto dal figlio Luca, che durante il giorno lavora in un salumificio, ma al pomeriggio è sempre pronto a dare una mano a suo papà.
L’azienda attualmente alleva un centinaio di capi, di cui 60 capre in mungitura e circa 50 caprette gravide che partoriranno a settembre, oltre a 5 becchi e a una decina di bovini da carne.
I becchi in azienda sono piuttosto numerosi perché la riproduzione avviene completamente in monta naturale e, come ci dice Carlo, con questi numeri si riesce ad evitare la consanguineità oltre che garantirsi una certa variabilità genetica.
Delle 60 capre in lattazione, a breve 12 verranno messe in asciutta perché gravide, mentre per tutte le altre la mungitura andrà avanti, gestendo così una parte degli animali in lattazione lunga.
Carlo ci spiega che ha deciso di destagionalizzare le capre perché, vendendo tutto il latte a caseifici della zona, riesce a produrre latte in un periodo (quello invernale) in cui questo è particolarmente richiesto, assicurandosi così una maggior possibilità di rimanere sul mercato.
Come fate a destagionalizzare gli animali?
“La destagionalizzazione è possibile grazie al trattamento luminoso: cioè da dicembre a marzo teniamo accese le luci della stalla per circa 16 ore, successivamente trattiamo le caprette e i becchi con la melatonina e diminuiamo la durata della luce, rendendola molto simile a quella del buio.
Ci tengo a precisare che la melatonina viene prodotta naturalmente dalle capre e che tutte le operazioni sono eseguite in accordo con il veterinario.
Le capre adulte (già destagionalizzate) non vengono trattate con la melatonina, così non abbiamo il problema dei tempi di sospensione, risparmiamo e otteniamo comunque un ottimo risultato di fertilità.”
Alimentazione
Le capre vengono alimentate con fieni di prato stabile ed erba medica prodotti direttamente in azienda, oltre all’utilizzo di mangime specifico per capre da latte, con l’aggiunta in certe fasi della lattazione di fioccato di mais.
Il fieno viene lasciato a disposizione tutto il giorno, mentre i concentrati vengono distribuiti durante la mungitura, che avviene sul palchetto da 12 presente all’ingresso della stalla.
Carlo ci racconta che ha voluto investire subito nell’impianto di mungitura, perché lo ritiene uno degli strumenti più importanti per una corretta ottimizzazione del lavoro, per mantenere elevata la qualità delle produzioni (grazie al lavaggio automatico e al diretto collegamento con il locale frigo) e garantire il massimo benessere animale.
Benessere animale
Il benessere animale è al centro della gestione aziendale, infatti questo aspetto viene garantito dalla presenza di animali negativi CAEV, dalla sostituzione periodica completa della lettiera e dall’aggiunta quotidiana di paglia nei box degli animali, oltre che dalla verifica della qualità della produzione.
Il latte viene analizzato tutti i mesi per ben due volte: un’analisi generale sul latte di massa e un’analisi del latte sul singolo capo, grazie all’adesione ai controlli funzionali.
Tutte queste attenzioni e il controllo costante di questi dati, hanno portato l’Azienda Agricola Isacchi ad avere una media di produzione nei primi 7 mesi di lattazione di quest’anno, pari a 3,07 litri/capo/giorno con una media di grasso e proteine superiore al 3,5%.
Dal bollettino AIA 2019, che confronta varie province lombarde, è risultata anche avere 2 delle migliori 5 capre nella categoria “capre fino 18 mesi”.
In futuro non vi piacerebbe iniziare a trasformare il vostro latte?
Carlo: “Per adesso abbiamo come obiettivo quello di ingrandirci ulteriormente concentrando tutte le nostre energie e risorse sulla stalla e sui nostri animali.
Vogliamo continuare a mantenere alti i livelli qualitativi della nostra produzione, seguendo attentamente gli animali durante l’intero ciclo produttivo, perché riteniamo che alla base di tutto, anche della trasformazione, ci debba essere la perfetta conoscenza degli animali allevati in stalla. Poi chissà… in futuro mai dire mai!”